martedì 12 ottobre 2021

Appunti alpini - Alpe Predoria e versante O Monte Pisello


 

P (Partenza) dalla strada per il Passo San Marco a quota 1500 mt. circa, base per il rifugio Alpe Piazza. Giunti lì abbiamo proseguito fino all'Alpe Pedroria, e poi esplorato il versante O del Pisello, per poi scendere alle stalle e alpeggi sottostanti, nell'alta Val Roncaiola, risalendo infine alla Predoria.


Genii tutelari (o spiriti silvani) alla Corte Grassa.




  

 




Alpe Baitridana (dall'omonimo dosso boscoso soprastante): da notare oltre al buono stato dell'impianto paesaggistico, gli splendidi, vari, piccoli casèl per la conservazione del latte.


    Vecchio caalècc per la lavorazione del Bitto appena sopra l'alpe Piazza; bellissimi i pianori sommitali del Baitridana, sulla cui costa è possibile trovare un interessante masso con incisione cruciforme, probabilmente confinario. La zona in generale è conosciuta per i suoi ritrovamenti di massi coppellati (vedere link risorsa in fondo).


Stallino sottostante l'alpe Pedroria. La posizione di tutti gli alpeggi della valle è estremamente panoramica.


Bàrech nell'alta Val Roncaiola, raggiunta con un traverso su sentiero segnato Cai molto disagevole. Presenza di camosci, galli forcelli, vipere. da questa si ritorna verso l'alpe Pedroria passando da altri piccoli alpeggi (Alpe Eterna). Nonostante il luogo molto isolato, l'alpe è ancora utilizzata da equini.

La zona della baita Eterna presenta diversi recinti litici ma sembrerebbe priva di incisioni. Sullo sfondo a sinistra la IGM riporta una "Cima della Paglia", molto probabilmente il toponimo deriva dalla pratica di taglio di erba magra sulle sue pendici.




La grande abbondanza di acqua si nota anche dall'onnipresenza di sorgenti e abbeveratoi in tutta la zona. In loco un masso coppellato; si è appena sotto la Pedroria, che invece presenta, appena a monte della stessa, diverse incisioni recenti (caratteri alfabetici, in un caso riquadrati).



Caalècc ancora molto in forma, pare appena risistemati, nella conca sottostante la Pedroria, in alta val Roncaiola.



Colchico autunnale ai piedi della Corte Grassa; il prato da sfalcio concimato è il suo habitat ottimale.


Per ulteriori informazioni riguardanti la presenza di petroglifi schematici in zona, rinvenuti e studiati tra la fine degli anni '90 e i primi '00, rinvio al seguente articolo:
https://www.academia.edu/11180141/Petroglifi_schematici_nella_valle_del_Bitto_di_Albaredo

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