Autunno, tempo di mutamento & di concentrazione di forze, dopo la grande espansione associata spesso a dispersione dell'estate. Con il languire sempre più precoce dall'oro al rosso vinoso dei pomeriggi di questo periodo, ritorna anche con prepotenza la consapevolezza e il senso del morire, soprattutto all'imbrunire del giorno. Bisogna quindi tentare di fare l'esatto opposto di quel che per me è diventato un procedimento comune nelle luminose giornate primaverili, avendo come obbiettivo e risultato finale il medesimo:
"fare di tutto quell'aereo splendore Potere"...
Fare delle tenebre che calano sullo spirito una forza di consapevolezza oscura, perno delle operazioni autunnali. Tutto ciò in vista delle dodici notti del Rauhnacht, la caccia selvaggia, il periodo magico più importante dell'anno sotto diversi aspetti, la porta solstiziale degli dei (uttarayana).
Corrispondenze stagionali: Acqua, Ovest, Tramonto solare, Ondine, Adarael, Tarquam, Gualbarel.